lunedì 19 dicembre 2016

Step 18: il Bistro nelle arti pittoriche


Il bistro è un pigmento molto usato in pittura sin dai tempi antichi. E’ un pigmento organico, anticamente preparato dagli artisti trattando la fuliggine con acqua e addensanti naturali. Dalla sua diluizione deriva la proprietà coprente del pigmento.
È stata una tecnica molto amata dal Guercino, Rembrandt, Claude Lorrain, Alexander Cozens e Thomas Gainsborough. Ha raggiunto il suo massimo utilizzo nei secoli XVII e XVIII ed è andata in disuso sulla fine del XIX secolo.

Oggi è sostituito in genere dal nero di seppia o dal bistro inorganico, idrato di manganese, che non viene danneggiato dalla luce come il bistro organico. È usato principalmente nel restauro e nella creazione di stampe e volumi artigianali, oppure nell'arte per realizzare ombreggiature leggere in disegni a china o penna.

Young woman at her toilette (1632 o 1633)
Rembrandt
Olio su tela
National Gallery of Canada

Vale near Matlock, (1756)
Alexander Cozens
Olio su tela
Derbyshire

Guercino e bottega (1635)
Guercino
Olio su tela
Wadsworth Museum of Hartford

Autoritratto (1758-1759)
Thomas Gainsborough
olio su tela
National Portrait Gallery of Londo

Nessun commento:

Posta un commento