giovedì 12 gennaio 2017

Approfondimento: The Parish of Bistre

In Galles. più precisamente nella città di Buckley, è presente un distretto chiamato Parish Bistre, all'interno del quale sorge l'Emmanuel Church, detta " la Parrocchia del Bistro". Questo distretto è il secondo più grande della diocesi di St. Asaph, di cui fa parte,  e si estende per circa tre quarti della città.
Il nome "Bistre" probabilmente risale al Doomsday Book, un manoscritto che raccoglie i risultati di un grande censimento del 1086, riguardante gran parte dell'Inghilterra e del Galles.


Emmanuel Church
Buckley, Galles

Approfondimento: Lo sport

Nel corso del nostro viaggio non è stato trattato il mondo dello sport, se non per la mascotte che rappresenta il personaggio del Bistro.

Tuttavia son riuscito a trovare una delle più importanti e prestigiose università americane. La Brown University è un'università privata, fondata nel 1764 nella città di Providence e ha come colore simbolo un marrone scuro, molto simile al bistro.
Come da tradizione americana, possiede squadre maschili e femminili degli sport più popolari e tutti i team hanno divise che richiamano proprio il colore simbolo dell'università.

Squadra Football Brown University
Providence, USA

Squadra di calcio Brown University
Ivy League














Nel seguente link è possibile fare un tour nel sito ufficiale della Brown University, visionando tutti i team dei relativi sport che questa università possiede.

domenica 8 gennaio 2017

Step 25: Sintesi finale

Con la creazione di questo blog è stato fatto un viaggio attraverso il colore Bistro, sconosciuto a molti.
Per concludere è utile ripercorrere tutte le tappe di questo viaggio che ci han permesso di conoscere meglio e sotto molti punti di vista questo colore.
Inizialmente è stato fondamentale presentare una breve definizione del colore (step 1). Tra le traduzioni del suo nome in svariate lingue (step 2) quella inglese “bistre” è stata importante per la ricerca del brevetto (step 17) e per trovare un documento (step 11). Tuttavia solo con la traduzione inglese non saremmo riusciti ad identificarlo in altri campi: nella ricerca del colore in un fumetto (step 13) è stato necessario il suo nome secondario, ossia fuliggine, che in inglese si dice “soot”.
Come tutti i colori, è classificato attraverso diverse codifiche, che sono state presentate nello step 3.
Non è stato facile trovare esattamente questo colore in tutti i campi richiesti, ma tra asteroidi con questo nome (step 6) ed elementi chimici con tonalità molto prossime (step 14) siamo riusciti a fornire diversi collegamenti.
E’ un pigmento usato fin dai tempi degli egizi (step 4) e di conseguenza, utilizzando anche le materie prime con cui viene fatto, siamo riusciti a trovare collegamenti anche nei proverbi e nelle credenze popolari (step 8).
Potendo ricondurlo ad una sfumatura di marrone, è collegato alla natura e quindi, sono stati trovati totem, animali e non, relativi (step 23) utilizzati anche nella ricerca di un testimonial, un personaggio ( o una mascotte)  che potesse rappresentare il bistro (step 21).
Anche nel mondo dell’architettura (step 22) il collegamento con la natura è dominante.
Tuttavia il suo impiego principale è nelle arti, come dimostrano gli step 15 e 18.
Parlando di arte non possono essere esclusi la musica, dove, oltre a vari complessi stranieri, anche una cantante come Mina ha dedicato una canzone alla fuliggine (step 5) e il cinema, nel quale tutte le ambientazioni naturali e scure fanno uso di questo pigmento (step 7).
E’ un colore molto forte e dalle origini semplici, tutto ciò si rispecchia anche nel mondo del design (step 16) e della moda (step 20).
Tra i vari collegamenti sono stati ricercati anche degli emblemi che utilizzassero questo colore (step 10), uno dei quali relativo al mondo culinario, dove sono presenti diversi cibi che richiamano il bistro (step 12).
Nel corso di questo viaggio alla scoperta del bistro, allo step 9 abbiamo creato un abbecedario, cercando un collegamento con il colore per ogni lettera dell’alfabeto, mentre allo step 19 ne è stata fatta un’anatomia in prima persona, fino ad arrivare allo step 24, in cui, richiamando il suo spirito selvaggio per la forma, abbiamo generato una cloud, con i termini che meglio identificano il colore , anche per una ricerca in rete.

Lo scopo di questo viaggio?  Ritengo che la risposta a questa domanda possa essere soggettiva, ma una cosa è certa, ogni viaggio, reale o metaforico che sia, arricchisce il nostro bagaglio culturale e come detto da Roberto Benigni:

                              "La cultura è vita e la vita è bella"

Step 24: La nuvola del bistro


Ecco la cloud dei termini relativi al Bistro, che permette di identificare questo colore poco conosciuto attraverso parole chiavi che spaziano in più campi, dall'antico Egitto agli asteroidi, passando dalla pittura e dallo spirito selvaggio del grizzly. Racchiusa proprio nell'orma di un orso che lascia il segno e permette di seguirne il percorso attraverso i vari step.




Il viaggio alla scoperta di questo colore è giunto ormai quasi al termine e come simbolo del Bistro cosa scegliere se non l'albero da cui questo pigmento naturale deriva?!
Il faggio, più precisamente nell'immagine sottostante è presente il Faggio della Madonna, sui Monti Sibillini.
La struttura di questo faggio è ben articolata, ramificazioni che si allungano. il tronco corpulento, con pancia di 570 cm. In altezza siamo oltre i 25 metri e non lontano dai 30. C’è una Madonna in legno posata nel tronco, identifica la leggenda del suo nome: due secoli fa un fulmine si è abbattuto sull’albero sotto cui si erano riparati alcuni contadini che rimasero illesi; per gratitudine misero una statuetta che è stata inglobata dalla crescita.


Step 23: Un colore selvaggio

Come sostenuto nell’articolo del sito Treccani.it dedicato a Levi Strauss (consultabile al seguente link), il "pensiero selvaggio" è una modalità del pensare umano che, peculiare a tutti gli uomini di tutte le culture, caratterizza, per ragioni storiche e strutturali, alcuni settori della nostra società e, soprattutto, le culture non occidentali. Si tratta di una forma logica di pensiero che, piuttosto che agire per astrazione, classificazione e sublimazione di qualità, o per gerarchizzazione logica di classi ideali, opera, partendo da una particolare attenzione alle qualità sensibili del reale considerate nella loro capacità di fungere da segni, per produrre una continua rete di simboli e di significati. In questa ottica i fenomeni di identificazione tra animali (o altri esseri e fenomeni naturali) e individui e/o gruppi, noti come totemismo, divengono particolari espressioni di questa esigenza concreta e classificatoria, logica e simbolica, del "pensiero selvaggio".
Proprio tra i totem, il bistro ( o meglio il marrone in tutte le sue sfumature) è legato alla natura, alla terra e ai tronchi di alberi, che in alcune culture assumono valori magici.

I tiki, totem polinesiano, ma comuni in tutto il sud pacifico, sono statue solitamente in legno con grandissime proprietà mitologiche (approfondimenti al seguente link).

Tiki di varie forme

Dettaglio Tiki




Esistono anche animali totem legati ai colori. Nel nostro caso uno degli animali totem del marrone è sicuramente l’orso. Quando si richiama il potere dell’animale totem orso, si riflette sulla propria forza interiore. Ma il potere dell’orso non si limita solo a questo: infatti è il primo animale che sia stato adorato dall'uomo e i Neanderthaliani seppellivano in maniera rituale i crani d'Orso insieme a quelli umani.

(fonte: http://www.sciamanesimo.org/animali/orso.php)

Grizzly


Step 22: Il Bistro in architettura


Nel mondo dell'architettura, per riuscire a trovare un'opera architettonica attinente al bistro, bisogna ricordare l'origine del colore. Il bistro, infatti, è un pigmento organico proveniente dal faggio. Pertanto le cosiddette "Treehouse" richiamano fortemente il colore in esame.

La struttura presa in esame è la seconda casa albero più alta (95 piedi) situata in British Columbia, Canada. Esattamente è collocata a Belcarra e fu costruita da George Dyson.



Treehouse
Belcarra, Canada
Architetto: George Dyson

Per ulteriori informazioni riguardo la Treehouse è consultabile il sito, in lingua inglese, al seguente link

lunedì 19 dicembre 2016

Step 21: i protagonisti del bistro

Proprio per la poca popolarità del Bistro, non è facile trovare un testimonial che riesca a rappresentare proprio questo colore. Tuttavia, come già esposto nello step "colore selvaggio", il marrone, in tutte le sue sfumature è collegabile alla natura e uno degli animali totem è proprio l'orso, le razze che si avvicinano di più al Bistro ( tonalità scura) possono essere i Grizzlies. In NBA, la prima divisione del basket americano, Il Grizzly rappresenta la mascotte dei Memphis Grizzlies.


Mascotte del team dello stato del Tennessee
Memphis Grizzlies


CURIOSITA':

Se al posto del bistro, si allarga la ricerca al marrone ( in inglese Brown) è possibile trovare un personaggio comico che, anche se nell'abbigliamento non richiama il colore in questione, ne è sicuramente un protagonista per il suo nome. Sto parlando di Mr. Brown!

Mr Brown, personaggio comico interpretato
da Andrea Pellizzari